Consigli per il cenone: come scegliere cibi che favoriscono la salute dei capelli
Le cene delle festività non sono necessariamente dannose per la nostra salute: scegliendo bene gli ingredienti si può far del bene a noi stessi. Capelli compresi.
Un cenone per capelli vi sembra un’idea disastrosa e, immediatamente, i vostri incubi si popolano di uova spiaccicate sulla testa e spaghetti crudi a fermare lo chignon? Siete in errore. Una sana alimentazione può notoriamente far bene al nostro corpo, dagli occhi alla pelle. Niente di più logico, quindi, che scegliere di farci belle per le feste non solo esteriormente, bensì scegliendo anche gli alimenti giusti da portare in tavola in modo da aiutare la chioma ad essere ancora più forte, sana e lucente.
Gli antipasti
Bisogna sempre iniziare da un antipasto gustoso e abbondante, anche se si prepara un cenone “per capelli”. Con una particolare attenzione alla salute. Innanzitutto, vanno eliminati dalla tavola i fritti, che appesantiscono il fegato e danneggiano in particolar modo pelle e capelli, prediligendo la cottura al vapore che esalta le proprietà nutritive di quanto cucinato. Nel caso si prediliga un antipasto salato, agli affettati abbiate cura di abbinare delle uova sode: esse, infatti, sono ricche di biotina, micronutriente appartenente alle vitamine del gruppo B, che favorisce la crescita del capello.
Primi e secondi piatti
L’importante è ricordare che i carboidrati hanno il “difetto” di appesantire l’organismo e trasformarsi facilmente in grassi. Solo così si può ipotizzare un menù veramente salubre anche per i capelli. Via libera quindi a primi più leggeri come quelli a base di riso – meglio se integrale- o comunque conditi in maniera più leggera. Perfetta per un cenone per capelli è la classica minestra, un misto di verdure a foglia scura: le vitamine B e A di cui è ricca sono un balsamo naturale. In pole position tutti i cibi ricchi di ferro – come la carne rossa – che fortifica il follicolo pilifero e previene la caduta dei capelli. Se siete amanti del pesce e prediligete una cena più magra, i piatti d’obbligo sono salmone e pesce azzurro, ricchi di omega3.
Cenone per capelli: il gran finale
Dolci, frutta, ammazzacaffè. Per i golosi la parte più bella della cena è il finale e, a sorpresa, non tutte le cose più saporite di questa fase delle tavolate natalizie fanno male. Anzi. Le noci contengono l’acido alfa-linolenico, un particolare acido grasso che contribuisce alla salute dei capelli. Sono anche una formidabile fonte di zinco come anche arachidi e mandorle. I fichi, secchi o freschi – se siete in vacanza in un paese caldo-, coronano questa piccola piramide alimentare. Quindi la frutta secca, assunta da sola o come ingrediente, per festività natalizie all’insegna della riscoperta dei dolci tradizionali, realizzati usando preferibilmente farina integrale.
Se poi, per tenervi svegli fra la fine della cena e l’apertura dei regali, siete abituati a prendere un caffè, siete fortunati: la vostra abitudine è salutare. Questo stimolante naturale favorisce la microcircolazione, in particolar modo quella del cuoio capelluto; così facendo rigenera e fortifica i follicoli piliferi, garantendo ai capelli maggiore salute e una vita più lunga. E se non c’è cenone senza ammazzacaffè, nello speciale cenone per capelli, questi ultimi andrebbero evitati. L’alcool, infatti, agisce in maniera contraria a molti degli alimenti sopracitati, assorbendo lo zinco e facilitandone l’eliminazione, indebolisce la chioma.
Indicazioni di massima utili a stare bene: mangiare con gusto e sentirsi bene. Da non prendere troppo alla lettera, però: il brindisi di mezzanotte non si nega a nessuno!
Photo credits: Google images
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