A tutto volume: tecniche e consigli per un effetto ’80s perfetto
Esagerati e scultorei, iper cotonati ed extra voluminosi: così si portavano i capelli negli anni Ottanta e così, ancora oggi, molte persone scelgono di personalizzare il proprio taglio di capelli, sia esso un mullet liscio o un taglio XXL scalato e riccio.
I volumi tipici delle acconciature anni Ottanta sono ormai diventati icona di un’epoca tanto lontana quanto amata. Ma quali sono le ragioni di un successo così duraturo? Facciamo un viaggio a ritroso nel tempo per scoprire tecniche e acconciature più iconiche, come realizzarle e a chi stanno bene.
Ricci e cotonati: la permanente
Tecnica simbolo degli anni Ottanta, utilizzata in qualsiasi salone di bellezza in quell’epoca, fu la permanente. I bigodini e il ferro arricciacapelli esistevano già da tempo ma questo era l’unico metodo che consentisse di ottenere un effetto super riccio e super voluminoso long lasting, anche dopo lavaggi intensivi e frequenti.
Quanto tempo e quanti sforzi richiedeva però la permanente!
Ore e ore spese su una poltrona durante le quali i capelli erano esposti al calore elevato del casco. Per non parlare dell’abuso di lacca per capelli fatto in quegli anni, ai danni della salute della chioma e anche dell’ambiente.
Dare volume ai capelli naturalmente ricci
Oggi, per chi ha una capigliatura naturalmente riccia, replicare l’effetto volume anni Ottanta è piuttosto semplice. Il mercato dei prodotti professionali per capelli offre decine di soluzioni pensate per realizzare uno styling impeccabile, senza trascurare la salute della chioma e dell’ambiente.
K-time nella sua vasta offerta di prodotti professionali per lo styling dei capelli ricci ha incluso, per esempio, High Heels, la sua speciale lacca per capelli ecologica priva di gas che assicura una lunga tenuta senza inquinare né danneggiare la fibra capillare.
E per chi invece ha capelli lisci e fini ma vorrebbe una chioma voluminosa?
In questo caso esistono tante valide alternative alla permanente. Per esempio i bigodini, il ferro caldo e naturalmente la messa in piega realizzata dalle sapienti mani del Hair Stylist. Per assicurare un fissaggio e una tenuta migliori è consigliabile applicare sempre una lozione ondulante per capelli naturali.
Dettagli anni Ottanta: frangia e ciuffo cotonati
Sempre in quegli anni spopolava un dettaglio intramontabile: la frangetta, più o meno lunga, spesso abbinata a tagli di lunghezza media e ricci.
L’imperativo però è solo e soltanto uno: cotonare il ciuffo fino all’inverosimile. Per farlo, la messa in piega realizzata ad arte con spazzola e phon era la soluzione più gettonata e anche la più pratica. La lacca per capelli non poteva mancare anche per definire questo dettaglio.
Oggi, grazie a prodotti come la polvere volumizzante e lo spray corporizzante al sale marino di K-time è ancora più semplice cotonare le ciocche. Entrambe le tipologie di prodotto, infatti, sono studiate per dare volume ai capelli fini e privi di corpo svolgendo un’azione texturizzante che non appesantisce la fibra ma la protegge e la solleva delicatamente dalle radici.
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