Asciugatura naturale vs. diffusore: qual è la migliore opzione per i capelli ricci?
La cura dei capelli ricci può essere una sfida, soprattutto quando si tratta di scegliere il metodo di asciugatura. Ogni tecnica ha i suoi vantaggi e svantaggi, e molto dipende da vari fattori come il tipo di riccio, il tempo a disposizione e lo styling desiderato.
In questo articolo esamineremo due opzioni comuni ovvero l’asciugatura dei capelli ricci al naturale vs. diffusore per aiutarti a determinare quale sia la più adatta ai tuoi capelli ricci.
Alcune considerazioni da fare per scegliere consapevolmente
La scelta tra asciugatura naturale e diffusore dipende da diversi fattori personali:
- Tipo di riccio: i ricci più stretti potrebbero beneficiare maggiormente dell’asciugatura al naturale per mantenere la definizione, mentre i ricci più ampi potrebbero trovare vantaggi nel volume aggiunto dal diffusore.
- Tempo a disposizione: se hai poco tempo, il diffusore è sicuramente il metodo più rapido. Tuttavia, nei giorni in cui puoi permetterti di aspettare, l’asciugatura al naturale potrebbe essere preferibile per ridurre i potenziali danni da calore.
- Look desiderato: per un effetto più naturale e meno voluminoso, l’asciugatura all’aria è l’ideale. Se invece preferisci uno styling più voluminoso e definito, il diffusore è la scelta consigliata.
- Condizioni ambientali: in presenza di umidità, il diffusore può aiutarti a controllare il crespo meglio dell’asciugatura al naturale.
Metodi di asciugatura al naturale
L’asciugatura al naturale consiste nel lasciare che i capelli si asciughino senza l’uso di strumenti di calore. Questo metodo è particolarmente apprezzato per la sua semplicità e per i benefici che offre alla salute dei capelli.
Esistono diverse tecniche per asciugare i capelli al naturale:
- Plopping: consiste nell’avvolgere i capelli bagnati in una t-shirt o in un panno di cotone.
- Asciugatura all’aria: consiste nel lasciare asciugare i capelli senza l’uso di strumenti come phon e diffusore.
- Microfiber towel: usare un asciugamano in microfibra per assorbire l’umidità consente di ridurre notevolmente l’effetto crespo.
- T-Shirt Method: per chi preferisce sostituire l’asciugamano con una t-shirt. Anche questo metodo evita l’effetto crespo.
- Scrunching: dopo aver applicato i prodotti per lo styling sui capelli bagnati, scrunchare i capelli cioè frizionare delicatamente piccole ciocche con un movimento che va dalla punta alla radice.
- Twist and wrap: un metodo più complesso che consiste nel dividere il capo in sezioni e arrotolare le ciocche in torchon. Si ottengono onde o ricci definiti.
- Finger coiling: simile al metodo precedente, si usano le dita per creare i torchon.
- Pineapple: consiste nel legare i capelli in cima alla testa durante la notte per preservare i ricci.
- Bantu knots: creando piccoli chignon si otterranno ricci definiti una volta sciolti i capelli.
Il “plopping” in particolare, è una tecnica di asciugatura indicata per le chiome curly perché aiuta a definire i ricci e ridurre il crespo. Si esegue lavando i capelli e applicando i prodotti per lo styling. Poi, con la testa capovolta, i capelli vengono raccolti in un panno di cotone o una t-shirt, formando una sorta di turbante. Il tessuto assorbe l’umidità senza disturbare la forma naturale dei ricci. Questo metodo può essere utilizzato per un periodo variabile, da 15 minuti a diverse ore, a seconda delle preferenze personali.
Pro e contro dell’asciugatura al naturale
L’asciugatura al naturale è preferibile al diffusore perché riduce i danni da calore causati dall’uso improprio degli strumenti per lo styling. L’assenza di calore, inoltre, aiuta a mantenere l’umidità nei capelli, rendendoli più morbidi e meno inclini alla rottura. I ricci asciugati all’aria aperta tendono a formarsi in modo naturale, il pattern non viene “disturbato” da agenti esterni e così risultano meglio definiti e meno crespi.
Tuttavia, l’asciugatura al naturale richiede più tempo, può lasciare i capelli piatti, soprattutto alla radice e in ambienti umidi può portare a un effetto più crespo.
Pro e contro dell’asciugatura con diffusore
Il diffusore aiuta a minimizzare l’effetto crespo distribuendo l’aria sulla chioma in modo più delicato rispetto al normale asciugacapelli.
Asciugare i capelli con un diffusore può aggiungere volume, soprattutto alle radici, creando un aspetto più pieno e vivace.
Inoltre, utilizzare un diffusore riduce significativamente il tempo di asciugatura rispetto all’asciugatura naturale.
Tuttavia, anche se meno dannoso di un normale asciugacapelli utilizzato impropriamente, l’uso frequente del diffusore può comunque portare a danni da calore. È importante usare un protettore termico. Per esempio, Secret Therm è lo spray di K-time per proteggere la chioma dal calore elevato di phon, styler e arricciacapelli. Studiato per l’uso combinato con gli strumenti professionali utilizzati nei saloni da donna, puoi ricorrere a questo importante schermo protettivo per i tuoi capelli anche durante la Haircare routine a casa.
Inoltre, fra i contro di questo metodo ci sono due fattori pratici e cioè: trovare la tecnica giusta per usare il diffusore può richiedere tempo e pratica per ottenere i migliori risultati; inoltre, non tutti i phon includono un diffusore. Dunque, potrebbe essere necessario acquistarlo separatamente.
Consigli per un’Asciugatura Ottimale
Indipendentemente dal metodo scelto, ecco alcuni suggerimenti per ottenere i migliori risultati:
- Usare prodotti specifici per i capelli ricci come i prodotti della linea Somnia Avant Curl di K-time, formulati appositamente per aiutare a disciplinare la fibra capillare riccia e ribelle durante lo styling.
- Non toccare troppo i capelli sia durante l’asciugatura naturale che con il diffusore, per prevenire il crespo.
- Protezione termica: se usi il diffusore, applica sempre un protettore termico per minimizzare il danno da calore. Se prediligi l’asciugatura al naturale, non dimenticare di applicare un solare per capelli in caso di esposizione ai raggi UV.
social