Sandy Blonde: un graduale ritorno all’estate

Per chi ama il biondo in ogni sua sfumatura, tra le tendenze colore capelli dell’estate 2023 c’è una nuance ispirata alle tonalità cangianti della sabbia. Stiamo parlando del Sandy Blonde, un colore che, proprio come la sabbia, ha un’identità sfaccettata: elegante o wild, chic o boho. Questa tonalità ispirata alla natura risponde a diverse esigenze di stile.

Scopriamo di più sul biondo sabbia che ci accompagnerà durante i mesi più caldi dell’anno, e non solo.

Il biondo sabbia dalla personalità dinamica

Trattandosi di una tonalità ispirata a quelle della sabbia, il Sandy Blonde è un colore molto dinamico che può assumere sfumature diverse in funzione del tono di base, del colore dell’incarnato e addirittura in funzione dei colori prescelti per il proprio outfit.
In linea generale, il Sandy Blonde è una colorazione neutra afferente alla palette del beige, che ben si sposa con la carnagione chiara. Si consiglia inoltre di abbinarlo a tonalità calde per richiamare il calore di una spiaggia d’estate. Non sta bene invece a chi ha una carnagione olivastra perché ne accentuerebbe il pallore. 

Realizzare il Sandy Blonde a partire da una base chiara o scura

Per realizzare un Sandy Blonde impeccabile è fondamentale rivolgersi ad Hair Colorist che utilizzino esclusivamente colorazioni per capelli professionali e che siano in grado di mettere in pratica tecniche di schiaritura o di colorazione piena altamente professionali.

Il Sandy Blonde, infatti, può essere ottenuto sia a partire da una base già chiara sia a partire da una tonalità naturale scura, per esempio alcune nuances del castano. Naturalmente, la tecnica di colorazione da utilizzare nell’uno o nell’altro caso sarà ben diversa. Nel primo caso, partendo da una base chiara sarà necessario farla virare verso una tonalità di biondo neutra e dare maggior risalto alle sfumature che più si avvicinano a quelle della sabbia: il dorato di una spiaggia al tramonto ma anche il rosé della stessa spiaggia rischiarata dalle prime luci dell’alba, per esempio.

Lavorare su una base chiara offre il vantaggio di poter creare sfumature personalizzate e uniche. Ecco perché è fondamentale utilizzare colorazioni specifiche per questo tipo di trattamenti, come per esempio Gelée di K-time la colorazione senza ammoniaca demi-permanente indicata per le tecniche di colorazione tono su tono. Se invece si parte da una tonalità di capelli più scura, sarà necessario prima schiarire la chioma, poi realizzare le sfumature tipiche del Sandy Blonde. Una delle tecniche più utilizzate consiste nell’iniziare a lavorare su un castano medio applicando la schiaritura da metà lunghezza verso le punte. Gradualmente il castano medio diverrà più chiaro fino a coinvolgere nel trattamento l’intera lunghezza.

In questi casi, per ottenere il Sandy Blonde sarà necessario più tempo rispetto a una schiaritura tono su tono, e i capelli potrebbero essere sottoposti a maggiore stress. 

Un’attenzione particolare, quindi, dovrà essere riservata alla capigliatura durante i servizi tecnici. Da questa esigenza nasce la linea THE PLEX di K-time, una gamma di prodotti pensati per proteggere in maniera professionale la fibra capillare durante trattamenti come colorazione, decolorazione o permanente.