Biondo freddo: tutte le nuances a cui ispirarsi

Algido, sobrio, elegante: il colore capelli simbolo dell’inverno 2022 ricorda la chioma delle antiche popolazioni del nord Europa ma anche la moda capelli degli anni Ottanta. Quest’anno però, porta con sé tante rivoluzionarie novità. Stiamo parlando del biondo freddo.

Scopriamo insieme in questo articolo quali sono le nuances di biondo freddo che vedremo spopolare nei saloni da donna durante l’inverno 2022, le tipologie di volto, i tagli di capelli e i sottotoni della pelle che meglio si abbinano alle diverse tonalità.

Biondo platino

Il biondo platino è il biondo freddo per eccellenza. Si tratta di una tonalità di biondo chiarissimo e molto luminoso, vicino al colore argento, ideale per chi parte già da una base chiara, dal biondo naturale al castano cenere.

In natura, questo colore è rarissimo se non addirittura inesistente così come rappresentato dalle cartelle colore dei saloni da donna. Pertanto, per realizzarlo e ottenere un effetto realistico, è necessario rivolgersi a un Hair Colorist professionista il/la quale effettuerà, innanzitutto, una decolorazione completa dei capelli.

La decolorazione è una tecnica molto delicata, che deve essere eseguita da un professionista in grado di utilizzare correttamente il prodotto decolorante. La scelta di un prodotto professionale per la decolorazione è fondamentale per ottenere una buona resa. Per esempio, la polvere decolorante K-time Light Plume è arricchita con Caolino, un’argilla bianca dalle note proprietà purificanti ed energizzanti, grazie alla quale il capello risulta sano e nutrito anche dopo un trattamento decolorante, potenziale causa di stress per la fibra capillare.

Una volta effettuata la decolorazione, il colore biondo platino può essere rifinito utilizzando una tinta professionale per capelli. Per esempio, la palette della linea 10 Minuti di K-time offre un’ampia scelta di nuances di biondo freddo, ideale per aiutare le/i clienti dei saloni a trovare la tonalità di biondo platino che meglio si adatta ai sottotoni della pelle e al taglio di capelli.

Il biondo platino, infatti, mostra tutta la sua luminosità se abbinato a chiome XXL e sottotoni caldi, mentre assume un carattere più rock-glam e deciso se abbinato a tagli di capelli XXS o medi, dalle geometrie spigolose.

Biondo polare

Il biondo polare è un colore capelli anch’esso molto chiaro e luminoso ma tendente al bianco, a differenza del biondo platino che invece tende al colore argento.

Si tratta di una tonalità di biondo freddo adatta a qualsiasi età, nonostante il pregiudizio comune secondo cui, trattandosi di un biondo quasi bianco, sarebbe un colore capelli da evitare per le under 40.

Al contrario, il biondo polare sta bene anche alle più giovani e alle giovanissime, in particolare se abbinato al taglio di capelli giusto. Infatti, il biondo polare si sposa bene con tagli di capelli di media lunghezza dallo stile wild, per esempio un long bob scalato o le beach waves, perché il movimento evidenzia riflessi e contrasti cromatici tipici di questa colorazione. Stile rock assicurato!

Inoltre, il biondo polare è indicato per ravvivare i sottotoni della pelle freddi o gli incarnati più scuri e tendenti ai colori autunnali. Se quindi parti da una base capelli scura o hai un incarnato non chiaro, non preoccuparti. Puoi chiedere al tuo Hair Colorist questa tonalità di biondo freddo. Se invece parti da una base chiara sarà più semplice ottenere un risultato omogeneo utilizzando una colorazione permanente, per esempio quelle delle linee Free e Radyca di K-time.

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