Antiarancio per capelli: come funziona?
A volte, dopo essersi sottoposti a un trattamento colorante, ad esempio un balayage o uno shatush, oppure dopo aver scelto una tinta per capelli dalle tonalità calde per ravvivare una base castana un po’ piatta, può succedere che sui capelli scuri si inizino a vedere riflessi rossastri indesiderati, tendenti all’arancione e al rame.
La causa non è sempre da imputare a una colorazione capelli mal eseguita o all’utilizzo di prodotti non professionali. A volte, infatti, il motivo risiede nella fibra del capello, più fragile e povera di nutrienti, tendente ad assumere altre tonalità; altre invece, dipende dall’esposizione eccessiva ai raggi del sole oppure all’azione del cloro o del calore di phon e piastre per capelli.
Ad ogni modo, qualunque sia la causa dei capelli tendenti all’arancio, è bene correre subito ai ripari.
In molti pensano che la soluzione più efficace sia ripetere il trattamento colorante così da ripristinare la nuance originaria. Nulla di più sbagliato. Ciò che è bene fare in questi casi è sottoporsi a un trattamento antiarancio professionale con costanza.
Fai da te o trattamento professionale antiarancio?
Quando i capelli iniziano a virare verso un’indesiderata tonalità arancione molte persone scelgono soluzioni fai da te e ricorrono a rimedi della nonna, ad esempio l’applicazione dell’indigo per “raffreddare” il colore, oppure a prodotti che non sempre mantengono le promesse fatte.
Per risolvere il problema alla radice, invece, è importante sottoporsi a un trattamento professionale antiarancio eseguito da un Hair Colorist professionista.
I saloni da donna specializzati in tecniche di colorazione e trattamento dei capelli tinti, utilizzano prodotti professionali altamente tecnologici in grado di prevenire e contrastare efficacemente il fenomeno dei capelli scuri tendenti all’arancio.
Lo shampoo antiarancio
Tra questi, il più utilizzato e consigliato dai professionisti del colore è lo shampoo antiarancio, ovvero un prodotto dalla duplice utilità in grado di svolgere sia le normali funzioni lavanti di uno shampoo per capelli, sia quelle di un trattamento antiarancio professionale.
Color Code No Orange, shampoo antiarancio K-time per capelli con toni scuri, a base di olio di nocciola ed estratto di Tè verde.
Lo shampoo antiarancio K-time contiene pigmenti blu che neutralizzano i riflessi tendenti al rame nei capelli con toni scuri, sia naturali sia trattati.
Il blu svolge un’azione color correcting, eliminando i toni rossastri indesiderati. La sua formulazione a base di olio di nocciola ed estratto di tè verde invece, nutre la chioma in profondità lasciandola morbida e splendente.
Differenza tra antiarancio e antigiallo
I prodotti antiarancio e antigiallo svolgono una funzione molto simile e cioè riequilibrano la colorazione di base del capello, naturale o artificiale. Mentre l’antigiallo elimina la patina giallastra che caratterizza i capelli bianchi, grigi o decolorati, l’antiarancio raffredda le tonalità tendenti al rosso sui capelli scuri naturali o trattati.
Per riconoscere e distinguere le due tipologie di prodotto è utile sapere che shampoo, maschere e altri prodotti antigiallo contengono pigmenti viola mentre quelli antiarancio, pigmenti blu.
Leggi anche “Capelli ingialliti: cause e prodotti antigiallo”.
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