Capelli trattati e sfibrati? 3 consigli per curarli a casa

I capelli trattati, cioè sottoposti a lavorazioni chimiche come colorazione, decolorazione e permanente, oppure a trattamenti fisici con phon, piastra o ferro a caldo, possono risultare più fragili e tendenti a sfibrarsi.

Il motivo primario per cui ciò accade è che, durante il trattamento, sono stati utilizzati prodotti non professionali. Questa casistica è comune quando non ci si rivolge a un Hair Colorist o a un Hair Stylist professionista ma si eseguono le lavorazioni in casa e con prodotti di scarsa qualità. Per porre rimedio a questo problema e anche per migliorare sempre più la qualità e la durata dei servizi tecnici effettuati in salone, K-time ha ideato THE PLEX, il trattamento professionale protettivo studiato per proteggere la fibra del capello durante colorazione, decolorazione o permanente.

Un altro motivo comune per cui i capelli trattati tendono a sfibrarsi e a perdere volume, luminosità e setosità è che, dopo il trattamento, non si è proseguito con una Hair Care routine adeguata. I capelli trattati, infatti, necessitano di prodotti e cure speciali finalizzati sia a rendere più duraturo il trattamento sia a garantire la salute della fibra capillare.

Come curare i capelli trattati?

1. Idrata

La cura quotidiana del capello trattato è il primo step per far sì che i capelli sfibrati dal trattamento, chimico o fisico, riacquisiscono gradualmente la loro naturale salute e bellezza. Lo shampoo, per esempio, dovrà essere effettuato a temperatura adeguata, quindi l’acqua non dovrà essere né troppo calda né troppo fredda, avendo cura di applicare il prodotto effettuando un lieve massaggio dalla radice alle punte. Il prodotto utilizzato, inoltre, dovrebbe essere uno shampoo specifico per capelli trattati. A differenza dello shampoo che utilizzi quotidianamente, questo conterrà sostanze specifiche per i capelli sottoposti a stress in grado di idratare in profondità la fibra.

L’asciugatura dovrà essere dolce. Procedi prima frizionando i capelli con un asciugamano, poi utilizza il phon a temperatura media. Evita l’asciugatura al naturale e ricorda di non utilizzare pettini a denti stretti o la spazzola sui capelli umidi.

2. Nutri

Applica almeno una volta alla settimana una maschera per capelli nutriente che aiuti a rendere la fibra del capello sana e compatta e, in caso di danni più gravi ed evidenti, a ristrutturarla. 

I capelli trattati, infatti, tendono a sfibrarsi in particolare sulle punte oppure se la struttura capillare è particolarmente sottile ed esile. Il problema può solo peggiorare se non si corre ai ripari in breve tempo. Scegli una maschera per capelli che agisca in profondità riparando gli eventuali danni di un trattamento chimico troppo aggressivo o di un trattamento con attrezzature non professionali non utilizzate correttamente .Tra gli ingredienti consigliati ci sono la cheratina, i ceramidi vegetali e i polifenoli da arancia rossa.

3. Proteggi

Dopo aver effettuato un trattamento è inevitabile che il capello sia sottoposto ad altre fonti di stress. Per esempio, le temperature rigide durante l’inverno, il cloro se frequenti le piscine,  i raggi UV durante l’estate o sulle piste da sci.

Anche l’utilizzo quotidiano di piastra, phon e ferro così come i lavaggi con acqua eccessivamente calda possono stressare la fibra. Proteggi sempre i capelli trattati con prodotti specifici. Per esempio, se prevedi di esporti al sole, applica una protezione solare prima e dopo; se invece utilizzi di frequente strumenti per lo styling non dimenticare di proteggere la fibra dal calore applicando uno spray termoprotettore.