Wolf Cut Hair: a chi sta bene questo taglio?

Grintoso, casual, rockeggiante e spettinato… ma con stile!

Stiamo parlando del Wolf Cut, un taglio di capelli di tendenza nel 2023 ispirato a un animale simbolo della vita selvaggia, un taglio adatto a diverse occasioni ma che richiede anche qualche piccola accortezza nella gestione quotidiana. Scopriamo di più su questo Haircut, a chi sta bene e qualche consiglio per uno styling d’effetto.

Che cos’è il Wolf Cut?

La parola stessa ci dice di più su questo taglio di capelli medio. Wolf sta per “lupo”, Cut per “taglio”. Infatti, lo stile richiama proprio il folto pelo di questi animali, tanto selvaggi quanto affascinanti: i lupi.

Il Wolf Cut è un taglio di capelli già visto fra le celebrities della musica rock anni Novanta ma di recente è tornato alla ribalta grazie a star emergenti del calibro di Billie Eilish. Oggi, il Wolf cut viene reinterpretato in molti modi. L’abbinamento più audace è quello con tinte pastello e colorazioni fluo, amate dai più giovani.
La sua caratteristica principale è la scalatura: esagerata ed estrema. L’obiettivo è creare volumi ad hoc, specie se i capelli sono molto fini e privi di tono. A completare lo stile vicino al taglio Shaggy, il Wolf Cut prevede la presenza di una frangia a tendina e sfilacciata ideale per chi desidera dare risalto allo sguardo.

Come tenere in ordine il Wolf Cut

La presenza di scalature profonde e volumi potrebbe rendere difficoltosa la gestione quotidiana di questo taglio di capelli. Tuttavia, sono davvero poche le accortezze da avere per tenerlo in ordine.
Per lo styling, è consigliabile applicare con le mani uno spray texturizzante con cui dare alla chioma un effetto messy. Poiché questo è in effetti un taglio di capelli che nasce per essere spettinato, tale dovrà essere lo styling finale. No quindi all’utilizzo di phon, piastra o ferro caldo. Sì invece alla scelta di prodotti professionali dalla texture leggera, come cera e spray texturizzante anziché l’olio.

A chi stanno bene i Wolf Cut Hair?

Sicuramente a chi ha una fibra capillare sottile o capigliature prive di tono e volume. Grazie alle scalature, infatti, è possibile creare volume ad arte in specifiche zone del capo a cui si desidera dare risalto. La versione con frangia a tendina è certamente più indicata per chi cerca un look sbarazzino mentre quella senza frangia è più indicata per chi desidera uno stile sobrio.

Capelli lisci o ricci, non importa: entrambe le tipologie consentono di realizzare questo taglio. Le scalature però saranno più evidenti su una chioma naturalmente liscia o mossa.